L'Aquila Gran Sasso Campo Imperatore in bici

Pubblicato il: 01/08/2020

Ci hanno invitati gli amici di Bolsena e non abbiamo saputo resistere, siamo partiti in macchina io e Giancarlo e ci siamo uniti al resto del gruppo fino all'Aquila per la partenza. Appena arrivati primo dramma, la fascia cardio è morta, e per uno fissato come me è stato un brutto inizio. Il percorso parte dall'Aquila, e subito ci sono 7 km di salita continua  fino a Collebrincioni salita con pendenze costanti 5 - 7% tanto per scaldarsi! poi a Collebrincioni si scende per 9 km con strada abbastanza brutta. Alla fine della discesa iniziano 25 km di salita continua senza una tregua anche se con pendenza modesta sempre sul 4 - 6 % fatto sta che ci vogliono un paio di ore per arrivare in cima, ma non illudetevi, adesso iniziano 6km di discesa fino a portarci all'incrocio molto transitato con piazzale ristoro che unisce la parte sud a quella nord, e da qui partono gli ultimi 9 km fino alla vetta che sono i più tosti,

     I primi 5 iniziano graduali poi un drittone al 7- 8 % poi gli ultimi micidiali 4 km tutti intorno al 10% con punte di 12% sono sfiancanti perchè stanchi dalla salita fatta fino ad allora. A 2 km dalla vetta c'è il parcheggio e qui con un mare di macchine ferme si mette il piede a terra dato che non c'è spazio per passare e ripartire al 10 % non è facile, mancano gli ultimi 2 con curvoni ampi e pendenze sempre al 10% finalmente si arriva in cima con le foto di rito e panino al prosciutto, salsicce arrosticini e altro che vendono quelli degli street food.

L'andata era fatta, ma dovevamo tornare all'Aquila e ci aspettavano altri 55 km con 400 metri di dislivello e punte del 16%. c'è da dire che la discesa poteva essere adrenalinica con dei drittoni che se l'asfalto fosse stato in buone condizioni si sarebbe scesi a 80 orari ma aimè l'asfalto era pieno di bozzi e buche e molto "biritozzoluto" e a 60 orari toccava attaccarsi ai freni perché sembrava che la bici si smontasse da un momento all'altro. quasi in città ci sono state un paio di rampette al 13 - 16 % per nulla simpatiche ma alla fine siamo arrivati al termine di questa bellissima avventura. eravamo una decina di ciclisti più 2 splendide fanciulle che non hanno mai mollato e non sono mai scese dalle loro cavalcature incuranti delle pendenze

parlando di tecnica, io ho usato nella salita lunga il 34 /22 e quando induriva il 25 poi la parte finale complice anche la stanchezza il 28 e qui lo dico e qui lo nego a volte anche il 32 dato che lo avevo non ho capito perché ci dovevo rinunciare. ( col 28 si fa tutta ) il caldo è stato sopportabile anche se sopra abbiamo messo tutti lo smanicato e ci abbiamo fatto anche buona parte della discesa. 

Non è un percorso che si può improvvisare, ci vuole un  buon fondo e un buon allenamento, ma alla fine un ciclista normale allenato lo può fare tranquillamente.

riepilogo: km 94.5 

tempo 5 ore 11 minuti

media 18.2 

cadenza media 65 

velocità massima 62.6

questo è il percorso su strava dove potete controllare altimetria planimetria e tutto il resto.


Categoria: Bici