Antenna Windom OCF

Pubblicato il: 07/05/2024

Da quando frequentavo la banda CB mi sono interessato alle antenne relative alla frequenza in uso, ora che ho la patente di radioamatore ho avuto la necessità di una antenna che coprisse la maggior parte della bande relative (dai 10 agli 80 metri).
Io abito in condominio e ho a disposizione una lunghezza di poco più di 20 metri, e dopo svariati calcoli ho deciso che la migliore antenna che facesse al caso mio era un antenna dipolo a presa calcolata detta comunemente Windom o dipolo OCF.
Ho guardato molto in rete i progetti vari e  ho costruito la mia windom che alla fine dei conti mi ha dato notevoli soddisfazioni, mi ha permesso di collegare 155 country in 8 mesi, tutti con ottimi rapporti di ascolto.
Partendo dall'inizio diciamo che l'antenna vera e propria è formata da 2 pezzi di filo elettrico nel mio caso da 1.5 mm di diametro lunghi rispettivamente 12.90 e 6,73 per una lunghezza totale di 19.63 m. per l'alimentazione ho utilizzato un rapporto del 34% praticamente un classico che permette di avere un impedenza abbastanza costante nelle varie bande, il difetto di questo rapporto è che si perde la banda dei 15 metri perchè in questa banda le stazionarie sono molto alte, in compenso le altre bande lavorano molto bene e con l'accordatore interno dell'apparato si fanno anche le bande wark.  Consiglio di fare l'antenna più lunga della mia per poi tararla in fase di installazione, perchè la lunghezza effettiva dipende molto dal modo e dal posto in cui si installa. Io ho utilizzato come sostegni 2 pali per antenne tv da 2 metri per i lati mentre per il centrale ho usato un palo doppio, ricordatevi che più in alto si va e migliore è la resa. L'antenna è messa a V invertita.
Come isolatori ho usato i classici isolatori da antenne filari ma nulla vieta di usare qualsiasi cosa, dai tubi per impianti a lastrine di plexiglas o altro. Per il cordino da attaccare al palo ho usato una corda di nailon tipo quella per i panni.
una volta preparata l'antenna con i rispettivi isolatori ed i cordini occorre pensare al balun centrale che è la parte più importante e più critica di tutta l'antenna.
Il balun per una windom messa ad una altezza umana deve essere 4:1 mentre se avete la fortuna di installarla molto alta potete usare anche il 6:1 ho fatto due tipi di balun, il primo che ho usato con buoni risultati è stato un balun guanella con 2 toroidi 140/43, (non usate il guanella con un solo toroide che non va bene per questa antenna) potete trovare lo schema costruttivo in rete, poi recentemente ho sostituito il balun guanella con un BALUN IBRIDO formato da un balun Ruthroff 4:1 in tensione e un chock Guanella 1:1. Il Balun 4:1 è fatto con 1 toroide FT 240-61  con12 spire bifilari 0,75 mm (preferibilmente usate filo con isolamento in teflon). L'antenna per funzionare correttamente ha ancora bisogno di un componente, il chock che toglie la corrente di modo comune che altrimenti tornerebbe indietro in stazione causando diversi tipi di problemi. Il chok che ho fatto è un balun Guanella 1:1 fatto con un toroide FT 242-43 e 17 spire di coassiale RG 142 avvolte in controfase. Entrambi i balun li ho sistemati in una scatola da impianti elettrici per esterno collegandoli in serie con un PL 259 alla fine per il collegamento al coassiale.

La prima foto mostra la scatola con il balun 4:1 ed il chock, la seconda mostra i Ros del balun con carico di 230 ohm, la terza fa vedere l'attenuazione del chock in DB sulle varie bande, mentre la terza fa vedere il lavoro terminato con i collegamenti ai cavi dell'antenna.
Così composta l'antenna risuona bene su tutte la bande comprese da 10 a 40 metri (escluso i 15 metri) come detto sopra. successivamente mi è presa la voglia di usare anche gli 80 metri, ma non avendo la lunghezza del terrazzo necessaria per un dipolo lungo 40 metri, ho optato per un caricamento effettuato alla fine del braccio corto con una bobina di una settantina di microenry fatta con 50 spire di filo sempre quello usato per l'antenna su un supporto di 6,5 cm terminante con una coda di 3 metri, e sempre per mancanza di spazio ho sistemato la coda di 3 metri a 90 gradi dal braccio corto, e devo dire che funziona discretamente anche sugli 80 metri, certamente con resa minore che sui 40m.

CONSIDERAZIONI SULLE ANTENNE WINDOM:
Se costruite con un balun adeguato come il mio balun ibrido ( 4:1 + chock) hanno una ottima resa, anche se su alcune bande servirà l'accordatore, ma i ROS non sono mai superiori a 3. Certamente dipoli monobanda sono più performanti, ma se non si può causa mancanza di spazio quella della windom è una buona soluzione.
Il problema che ha la Windom è la presenza di corrente di modo comune, e occorre un chock fatto molto bene altrimenti non ci si farà a neutralizzarla tutta, e tenete presente che più ci si allontana dall'alimentazione centrale, verso un lato e maggiore sarà la CMC (corrente di modo comune). 
questa antenna non è detto che debba essere alimentata ad un terzo della lunghezza, quelli bravi dicono che per una windom per i 40 metri, se si vogliono ottenere anche i 15 metri andrebbe alimentata al 40% circa, a me personalmente non ha dato buoni risultati e credeteci ho fatto molte prove, ma miglioravo sui 15 e peggioravo sui 10 e così via tanto che alla fini ci ho rinunciato. Per la windom invece per gli 80 metri (lunghezza 40 metri circa) se volete anche i 15 metri potete alimentarla o al 29% oppure al 20% ma in quest'ultimo caso dovrete combattere con una CMC molto forte.
In fase di taratura dell'antenna, ricordatevi sempre di mantenere il rapporto corretto di alimentazione, (nel caso di 1/3 se scorciate il braccio corto di 3 cm, il lungo lo dovete scorciare di 9 cm).
Come detto l'antenna andrebbe montata con il centrale più in alto possibile e i laterali con un angolo poco accentuato diciamo non meno di 120 gradi, in questo modo l'antenna darà il meglio di se, e ricordatevi che la taratura andrebbe fatta al posto definitivo dell'antenna, inutile tararla a terra e poi alzarla perchè i ROS cambierebbero. la taratura della lunghezza si fa sulla banda fondamentale, nel mio caso 40 metri e le altre vanno di conseguenza e regolatevi per il compromesso su tutte le bande migliore, non per il minore Ros su una singola banda. per ulteriori approfondimenti su questa antenna potete consultare il sito di DJ0IP 


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